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27/07/2023

Art 31: RUP codice appalti, ruolo e funzioni

Art 31: RUP codice appalti, ruolo e funzioni

Art 31: RUP codice appalti, ruolo e funzioni

IL RUP: da responsabile del procedimento a responsabile del progetto

Il RUP (responsabile unico del procedimento) riveste un ruolo centrale nell’ambito degli appalti pubblici, gestendo e vigilando lo svolgimento delle fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione di ogni singolo intervento, creando le condizioni affinché il processo realizzativo risulti condotto in modo unitario in relazione ai tempi e ai costi preventivati, alla qualità richiesta, alla manutenzione programmata, nonché alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, in conformità alle disposizioni di legge vigenti in materia.

Art 31 codice appalti

L’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 disciplina il “Ruolo e funzioni del responsabile del procedimento negli appalti e nelle concessioni”, prevendo che le Stazioni appaltanti individuano, nel primo atto relativo ad ogni singolo intervento, un responsabile del procedimento, unico per le fasi della programmazione, della progettazione, dell’affidamento e della esecuzione, con un atto formale adottato dal soggetto responsabile dell’unità organizzativa.

Il RUP in sintesi

Più nel dettaglio, il RUP, nella fase di programmazione, formula proposte e fornisce dati e informazioni utili al fine della predisposizione di ogni altro atto di programmazione. Per quanto riguarda la fase dell’affidamento, invece, il RUP si occupa della verifica della documentazione amministrativa, mentre, se questa è affidata allo scrutinio di un seggio di gara istituito ad hoc oppure ad un apposito ufficio/servizio a ciò deputato, esercita una funzione di coordinamento e controllo, e adotta le decisioni conseguenti alle valutazioni effettuate.

Per quanto concerne la fase di aggiudicazione, nel caso in cui la procedura venga aggiudicata sulla base del criterio del minor prezzo, il RUP si occupa della verifica della congruità delle offerte. Nel diverso caso in cui la procedura di gara venga aggiudicata sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (miglior rapporto qualità/prezzo), il RUP verifica la congruità delle offerte con l’eventuale supporto della commissione giudicatrice.

 Nella fase dell’esecuzione, il RUP, avvalendosi del direttore dei lavori o del direttore dell’esecuzione, sovraintende a tutte le attività finalizzate alla realizzazione degli interventi affidati, assicurando che le stesse siano svolte nell’osservanza delle disposizioni di legge, in particolare di quelle in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, e garantendo il rispetto dei tempi di esecuzione previsti nel contratto e la qualità delle prestazioni.

Il RUP e le linee guida ANAC

La materia, peraltro, è regolata anche ai sensi delle Linee Guida ANAC n. 3, che recano una disciplina di dettaglio non solo sugli aspetti della nomina e delle funzioni ma, altresì, precisa i requisiti di esperienza e professionalità che la figura deve necessariamente possedere.

Infatti, stante la centralità del suo ruolo nel ciclo vita di ogni appalto, dalla fase di progettazione fino a quella di esecuzione del contratto di appalto, il Rup deve essere dotato di competenze professionali che siano adeguate all’incarico da svolgere; in particolare, deve possedere un’adeguata esperienza professionale maturata nello svolgimento di attività analoghe a quelle da realizzare in termini di natura, complessità ed importo dell’intervento.

Peraltro, è senz’altro opportuno rilevare che anche la figura del RUP è stata interessata dalla recente riforma della materia dei contratti pubblici. La descritta disciplina normativa di cui all’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 è destinata infatti ad avere applicazione sino al 30.6.2023.

Il RUP nel nuovo codice dei contratti pubblici 2023

A decorrere dal 1° luglio 2023, diverrà invece efficace il D.Lgs. n. 36/2023 (nuovo “Codice dei Contratti Pubblici”), ed in particolare, l’art. 15 recante “Responsabile unico del progetto (RUP)” e l’allegato I.2 al nuovo Codice (che recepisce le Linee Guida ANAC n. 3): resta immodificata la centralità del suo ruolo, ma non sarà più il Responsabile Unico del Procedimento, bensì di Progetto.

Il primo comma dell’art. 15 del D. Lgs. 36/2023, infatti, prevede che “… le stazioni appaltanti e gli enti concedenti nominano nell’interesse proprio o di altre amministrazioni un responsabile unico di progetto (RUP) per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento e per l’esecuzione di ciascuna procedura soggetta al codice”.

In continuità con la disciplina prevista ai sensi del D.Lgs. n. 50/2016, la normativa di cui all’art. 15 del D.Lgs. n. 36/2023 stabilisce che il RUP venga nominato dalla stazione appaltante e dagli enti concedenti tra i dipendenti, anche non aventi qualifica dirigenziale, assunti anche a tempo determinato all’interno della stessa stazione appaltante o ente concedente.

Anche ai sensi delle previsioni di cui al nuovo Codice dei Contratti Pubblici, il RUP deve essere in possesso di competenze professionali adeguate all’incarico da svolgere, competenze individuate ai sensi dell’allegato I.2 al nuovo Codice.

Responsabile del procedimento e responsabile dell’affidamento

Tuttavia, la riforma in materia di contratti pubblici, ha comportato anche delle novità. Difatti, in base alla nuova normativa, viene consentito alle stazioni appaltanti di nominare un responsabile per le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione, ed un altro responsabile per la sola fase dell’affidamento, al fine di assicurare il risultato finale ed evitare una difficile gestione di attività prettamente operative.

In tal caso, il RUP non verrà spogliato della sua responsabilità, ma sarà coordinatore delle varie fasi, supervisore delle attività dei responsabili di fase, e quest’ultimi saranno investiti di responsabilità, limitatamente agli incarichi affidatigli ed ai compiti da essi svolti. A tal proposito, viene infatti confermata, ai sensi dell’art. 15, comma 4, del D.Lgs. n. 36/2023 “l’unicità del RUP”.

Nonostante la riforma e le novità in materia di contratti pubblici che hanno interessato anche la figura del RUP, rimane comunque indiscussa la rilevanza e la centralità della figura del responsabile unico del procedimento (responsabile unico del progetto a decorrere dal 1º luglio 2023), vero dominus del procedimento amministrativo contrattuale.

 

Avv. Giuseppe Imbergamo - Studio Legale Piselli&Partners