Il Gazzettino
ASSOCIAZIONI
PORDENONE Otto bandi annuali per sostenere attività culturali sono stati approvati dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Cultura Tiziana Gibelli, per un ammontare complessivo di 4.125.000 euro. I bandi riguardano lo spettacolo dal vivo (2milioni e 200mila euro), concerti e manifestazioni delle orchestre (220mila euro), le manifestazioni cinematografiche (125mila euro), i festival cinematografici internazionali (100mila euro), la divulgazione umanistica (750mila euro), quella scientifica (130mila euro), mostre di oggetti, opere o manufatti nelle discipline delle arti figurative, delle arti visive, della fotografia e della multimedialità (450mila euro) e un avviso tematico Creatività (150mila euro) per dare sostegno a attività culturali da attuare per favorire l'incontro tra mondo produttivo e la creatività (musica, letteratura, artigianato, arte popolare, design, media arts, gastronomia) (150mila euro).
Le domande potranno essere inviate dalle 8 del 27 novembre alle 16 del 23 dicembre 2020 al Servizio attività culturali, esclusivamente in modalità informatica, accedendo al sito www.regione.fvg.it nella sezione attività culturali. Martedì 1 dicembre si svolgerà un info day tramite webinar, dove gli uffici della Direzione illustreranno i bandi dal punto di vista tecnico e saranno a disposizione per eventuali quesiti. Pe la gran parte i beneficiari sono gli enti locali, gli enti pubblici; le articolazioni territoriali di enti pubblici nazionali presenti nel Friuli Venezia Giulia; gli enti privati senza fine di lucro; le società cooperative che per statuto svolgono attività prevalentemente o esclusivamente culturali o artistiche. Per l'avviso Creatività beneficiari sono, oltre a enti privati e società cooperative, anche gruppi e sezioni giovanili di associazioni di categoria, le università e i loro consorzi.
In tutti gli avvisi viene inserito un nuovo requisito di ammissibilità, ovvero il Piano B: ciò implica che il progetto debba prevedere forme e modalità di svolgimento anche a distanza in caso di provvedimenti di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 di sospensione o restrizione delle attività in presenza. Con l'approvazione dei bandi - rileva Gibelli - siamo riusciti a dare un po' di ossigeno al settore della cultura che sicuramente è stato molto colpito dall'emergenza Covid-19 e dalle misure di contenimento che si sono rese necessarie. Per questo ci tengo a ringraziare gli uffici della Direzione che hanno lavorato senza sosta per riuscire a rispettare le tempistiche. Proprio la pandemia ci ha indotto ad introdurre un nuovo requisito di ammissibilità, il cosiddetto Piano B. per tutti sull'avviso tematico.
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